Come fare la french manicure

Come fare la french manicure

Come fare la french manicure

Le mani sono il biglietto da visita di noi donne, per questo è molto importante curarle e tenerle in ordine, magari grazie ad una manicure ad hoc. Una delle tecniche preferite e più alla moda per la decorazione delle unghie è la french manicure, una tecnica che punta sul contrasto tra la lunetta e il letto dell’unghia.

La french manicure è adatta a tutte le occasioni, da quelle informali alle più eleganti e sta bene a tutte in quanto conferisce all’unghia, e quindi alla mano, un aspetto delicato e curato.

Innanzi tutto sfatiamo due miti: non è vero che per fare la french manicure servano unghie lunghe: vanno bene anche quelle corte, basterà mettere in evidenza una parte più sottile di lunetta dell’unghia; non è vero neanche che per realizzarla servono pennelli e lampade usate per la ricostruzione delle unghie: basteranno una lime per dare forma alle unghie, due smalti, uno color bianco gesso e uno rosa dello stesso colore dell’unghie, una smalto base e uno lucidante.

Come curare il proprio viso, durante e dopo la menopausa

Come curare il proprio viso, durante e dopo la menopausa

Come curare il proprio viso, durante e dopo la menopausa

Durante quella particolare fase della vita di una donna chiamata menopausa si possono riscontrare una serie di cambiamenti fisici, non ultimo un peggioramento del tono e dell’aspetto della pelle. E’ possibile, quindi, che compaiano delle chiazze rossastre o che comunque siano frequenti casi di irritazione e non solo ai prodotti cosmetici. Gli effetti provocati dai cambiamenti ormonali, però, si possono contrastare efficacemente con attenzioni e cure quotidiane.

Come scrivere un tema

Come scrivere un tema

Come scrivere un tema

“Nei licei un tema su tre è insufficiente. Agli istituti professionali salgono a otto su dieci”: così titolava il Corriere della Sera alla fine dello scorso giugno, quando l’esame di maturità era in pieno svolgimento. Dati allarmanti che dimostrano quanto i ragazzi italiani siano poco avvezzi ad utilizzare nel modo corretto la lingua italiana, ma anche la difficoltà di molti nel mettere insieme le idee per trasformarle in un tema degno di questo nome.

Per quanto riguarda l’ortografia e la grammatica è inutile star qui a dilungarci sulle varie regole (sarebbe impossibile, del resto), ma qualcosa possiamo fare per quanto concerne invece la stesura del tema vero e proprio.

E allora come si scrive un tema? Cominciamo col dire che un tema non è un fiume di parole in libertà, né tantomento il post del proprio blog pesonale, dove ci si può concedere il lusso di saltare di palo in frasca senza problemi. Un tema deve seguire delle precise regole di componimento e – soprattutto – rispettare la traccia indicata.

Come scegliere il cellulare

Come scegliere il cellulare

Come scegliere il cellulare

Oggi non esiste probabilmente nessuno che non abbia un cellulare, anche se non sempre uno può essere un esperto o anche solo appassionato tanto da capire a fondo le varie tipologie oggi sul mercato. Scegliere di acquistare un nuovo telefono (o anche il primo per il proprio figlio) può diventare complicato, vista la vasta offerta disponibile oggi.

Ci sono molti aspetti di un cellulare che possono essere difficili da capire nel dettaglio, ma anche punti fondamentali per ottenre il miglior rapporto qualità/prezzo. Continuate a leggere per scoprire quali.

Come scegliere l'occorrente necessario ad una buona attività fisica

Come scegliere l’occorrente necessario ad una buona attività fisica

Come scegliere l'occorrente necessario ad una buona attività fisica

Non sono soltanto i tipi ansiosi a sentirsi sicuri e rilassati, quando sono certi di aver preparato in anticipo tutto l’occorrente per un evento “eccezionale” come un viaggio o uno spostamento e lo stesso discorso vale per l’ora di palestra settimanale. Acquistare l’attrezzatura necessaria aiuta, inoltre, a mantenere alta la motivazione per seguire quella data disciplina e un eservizio fisico costante, favorisce la capacità di mantenersi giovani e di migliorare la propria muscolatura, la densità ossea, la salute degli organi interni e il livello di energia.

Come fare testamento

Come fare testamento

Come fare testamento

Nel leggere questo articolo saranno in molti a toccare ferro o ad esercitarsi nell’arte dello scongiuro, ma tutti dovrebbero sapere come si fa a fare testamento, anche chi non ritiene di avere beni materiali da lasciare in eredità.

Eh sì, perché si fa presto a dire “io non ho soldi né proprietà immobiliari”, ma sapete che c’è gente disposta a litigare anche per un libro antico appartenuto al vecchio zio o per uno strumento musicale del nonno?

E allora per non rischiare che i vostri beni finiscano nelle mani sbagliate, magari di quel nipote che neanche telefonava per le feste comandate, è opportuno mettere per iscritto le proprie volontà. Tenete in considerazione, poi, il fatto che in alcune zone d’Italia il fare testamento è considerato anche una sorta di portafortuna, come a voler allontanare l’estremo saluto. E allora vediamo come si fa a fare testamento, cominciando col dire che ne esistono di tre tipi: il testamento olografo, il testamento pubblico ed il testamento segreto.

Come risolvere i conflitti sul lavoro

Come risolvere i conflitti sul lavoro

Come risolvere i conflitti sul lavoro

Chiunque lavori non in autonomia sa che prima o poi finirà con lo scontrarsi con qualche collega. Gli attriti sul posto di lavoro possono essere estremamente stressanti e controproducenti per tutti, specie se avvengono tra persone che non sono allo stesso livello, e inevitabilmente bisogna lasciare la ragione a chi è superiore in grado.

Per capire meglio come comportarsi in queste situazioni, traendo il massimo vantaggio ed evitare spiacevoli conseguenze, magari riuscendo a riavvicinarsi alla persona con cui si stava “lottando” per risolvere la situazione, continuate a leggere. Di seguito ci sono alcuni passi per alleviare il disagio da conflitto sul posto di lavoro, e magari risolverlo del tutto.

Come curare i propri capelli dopo la menopausa

Come curare i propri capelli dopo la menopausa

Come curare i propri capelli dopo la menopausa

Nel periodo della menopausa, di solito, i capelli cominciano ad assottigliarsi e a cadere e moltissime donne assistono a quello che è soltanto uno dei cambiamenti del proprio corpo in tale stagione della vita. Chi ha sempre portato una chioma folta, subirà maggiori conseguenze e con risultati ancora più visibili. Le ciocche molto lunghe, infatti, si rovinano in misura maggiore con il sole e l’acqua di mare, con l’uso prolungato del phon e con i prodotti per la messa in piega. Ecco qualche consiglio per mantenersi a lungo giovani, a partire dalla propria acconciatura.

Come costruire un barbecue in muratura

Come costruire un barbecue in muratura

Come costruire un barbecue in muratura

L’estate sta per cedere il passo ai primi freddi autunnali e non è più tempo di grigliate all’aperto con amici e parenti. Ma questo non vuol dire che non si possa cominciare ad organizzarsi per il prossimo anno, mettendo in piedi un barbecue in muratura da sfruttare nelle calde sere della stagione estiva.

In commercio se ne trovano di prefabbricati, già pronti per essere fissati al suolo con un po’ di cemento. Ma perché accontentarci del già fatto e non liberare l’istinto del muratore fai da te?

Costruire un barbecue in muratura è abbastanza semplice e non richiede abilità particolari, regalando invece grandi soddisfazioni al completamento dell’opera. E allora vediamo come fare a realizzare il nostro capolavoro, con un po’ di buona volontà ed una spesa veramente minima.

Come eliminare l'odore delle sigarette

Come eliminare l’odore delle sigarette

Come eliminare l'odore delle sigarette

L’odore (o meglio la puzza) di sigaretta ha la capacità di rimanere all’interno della casa o dell’auto per un lungo periodo. A parte il disgustoso odore, può comportare alcuni rischi per la salute soprattutto se ci sono bambini. Tuttavia, se non c’è modo di evitare di fumare, esistono modi per evitare che le stanze non restino puzzolenti per sempre.

La maggior parte dei deodoranti non hanno alcuna possibilità di sconfiggere l’odore del fumo di sigaretta perché passato il loro effetto, la puzza ritorna. Per capire quali sono le strategie particolari per eliminare con successo l’odore di sigaretta, continuate a leggere.

Come scegliere il correttore

Come scegliere il correttore

Come scegliere il correttore

Quante volte vi sarà capitato di veder spuntare un fastidioso e antiestetico brufolo il giorno di un appuntamento importante, oppure alzarsi con gli occhi solcati dalle occhiaie, la mattina della riunione con il capo? Immagino spesso e, soprattutto, volenti o nolenti, capita a tutte.

In genere si pensa che a questi inconvenienti estetici possano rimediare cipria, fard e fondotinta, ma a volte tutti gli sforzi sarebbero inutili se non ci fosse un “magico” cosmetico, ovvero il correttore, colui che copre tutte le imperfezioni. Data la sua importanza per il trucco, vediamo quindi, come scegliere il correttore più adatto al colore e al tipo della propria pelle.

Innanzi tutto spieghiamo cos’è il correttore: un cosmetico che nasconde le imperfezioni della pelle che va applicato sotto al fondotinta per avere una carnagione dal colore uniforme. Esistono diversi tipi di correttore: in stick, liquido, in polvere o a matitone, e in varie tonalità da sciogliere a seconda dell’uso che ne faremo e del colore della pelle.

Come adottare uno stile intramontabile

Come adottare uno stile intramontabile

Come adottare uno stile intramontabile

Le quarantenni di oggi sono aggiornatissime sulle mode che ritrovano leggendo i giornali del settore, presenziando alle sfilate o aggiornando il proprio guardaroba aprendosi alle tendenze e ai nuovi stili, italiani ed esteri. Ecco perchè molti negozi e catene di abbigliamento le scelgono per le loro campagne pubblicitarie, anche perchè avendo maggiori disponibilità economiche ed essendo realizzate sul piano lavorativo e familiare, possono meglio consigliare sia alle coetanee che a chi si avvicina al magico mondo di abiti e accessori. Ecco qualche consiglio per tenersi sempre aggiornate sulle ultime novità e su come adottare uno stile praticamente intramontabile:

Come realizzare una bambola di pezza

Come realizzare una bambola di pezza

Come realizzare una bambola di pezza

Chi ha qualche anno in più sulla carta d’identità ricorderà che un tempo si giocava con le bambole di pezza e già possederne una rappresentava un lusso, vista la difficoltà nel reperire i materiali. Negli ultimi anni la bambola di pezza è tornata di gran moda, non più come gioco, ma come elemento d’arredo o come oggetto da collezione e sono in molti a cercare questo simpatico “giocattolo” nei mercatini.

Ma perché accontentarsi di oggetti fatti da altri e non tentare di realizzare per proprio conto delle creazioni assolutamente originali? Non è poi così difficile e, una volta imparata la tecnica, sarà davvero divertente veder nascere dal nulla la nostra bambola di stoffa.

E allora preparate ago e filo, stoffa e bottoni… e gettatevi nell’avventura, per potervi poi vantare con le amiche, mostrando il vostro capolavoro.

Come lavare i tessuti di seta

Come lavare i tessuti di seta

Come lavare i tessuti di seta

La seta è un tessuto molto bello ma anche particolarmente delicato, al quale è necessario prestare determinate attenzioni al momento del lavaggio, in modo da non rovinarlo; in linea generale, la seta può essere lavata sia a mano che in lavatrice, in quest’ultimo caso applicando il ciclo delicato e una temperatura massima di 30 gradi.

Ogni capo possiede, però, la propria particolarità e le proprie necessità, vediamo, quindi, come lavare i tessuti di seta a seconda delle esigenze.

Come sbiancare i capi di seta

I tessuti di seta bianca tendono, con il tempo ad ingiallirsi, quindi, per farli tornare canditi e togliere il cattivo odore, anche di stantio, agite così: immergete il capo in una pentola con acqua calda, ma non bollente, insieme a tre cucchiai di sale fino o grosso e il succo di due limoni per ogni due litri d’acqua; coprite il recipiente e lasciate il tessuto in ammollo per un’intera giornata. Non usate mai la candeggina per sbiancare la seta perché l’unico risultato che otterreste è quello di rovinare il capo.