Bora su Trieste, forte vento di Libeccio sulle regioni adriatiche… Quante volte abbiamo sentito frasi simili durante le previsioni del tempo? Generalmente siamo abituati a controllare solo se nella nostra zona è previsto sole e pioggia, mentre sarebbe opportuno preoccuparci anche dei venti, perché non tutti sono uguali e non tutti sono portatori della stessa temperatura.
E allora vediamo come riconoscere i venti, al di là di quello che può prevedere un qualunque meteorologo dell’Aeronautica Militare, se non altro per cultura personale o farci grandi con gli amici al primo spiffero.
Conoscere i venti e sapere da quale direzione soffiano, però, non è sufficiente. Occorre prima di tutto sapersi orientare nello spazio e sapere esattamente dove si trova il nord rispetto alla nostra posizione. Prima di dichiararci conoscitori dei venti, quindi, facciamo in modo di scoprire quali sono i punti cardinali rispetto al punto in cui siamo collocati in quel preciso momento (se proprio non sapete regolarvi, procuratevi una piccola bussola e stabilite almeno dov’è il settentrione).