Guide e tutorial sul fai da te di ogni genere
Il trapano è uno degli strumenti più utilizzati nelle case. Serve per eseguire fori di diversa dimensione e in base al modello è un valido aiuto in molti campi diversi, dal semplice bricolage alle lavorazioni industriali. La prima distinzione fattibile si basa sull’alimentazione: ci sono trapani azionati attraverso una linea a 220 volt (quindi hanno il filo) e trapani che funzionano con batterie autonome (nella maggior parte dei casi deve essere ricaricato).
In ogni casa c’è un orologio a muro. Di solito sono in cucina o negli ingressi e danno il ritmo alla famiglia, che si riunisce per mangiare insieme, che rientra dall’ufficio e che trova il tempo per dedicarsi al piacere di stare insieme. Sono elementi di arredo divertenti e anche se non fondamentali, abbastanza importanti. Negli ultimi anni è scoppiata una vera e propria moda di questo tipo di accessorio. In commercio ne esistono davvero di originalissimi. E allora stamattina, grazie a uno spunto di Paint Your Life, proviamo anche noi a costruirne uno divertente.
Piegati sui libri a studiare? Ecco l’evidenziatore. Il nemico numero di mani, testi e soprattutto abiti. Se dai pennarelli spesso ci si può salvare con l’evidenziatore si possono avere delle difficoltà in più. Come si eliminano le macchie di questo prodotto? Vediamo come agire, partendo dal presupposto che è inutile utilizzare prodotti chimici. Servono a poco e soprattutto spesso non li abbiamo in casa, a portata di mano.
La chiave a pappagallo è un attrezzo molto utilizzato e molto diffuso per i lavori di idraulica e per le attività di fai da te. Consiste in una pinza o chiave con un becco di apertura variabile, in modo tale da poter essere utilizzato su tubi di dimensione differente, dai più piccoli ai più grandi.
Forse non ci avete mai pensato, ma anche oggetti che finiscono comunemente nella spazzatura possono essere riutilizzati e dare loro una nuova vita, come ad esempio i tappi di plastica delle bottiglie: a prima vista sembra veramente impensabile poterli riciclare, ma in realtà è possibile. Scopriamo come.
Il laurino è un liquore molto piacevole da bere freddo alla fine del pasto. Prima di passare alla ricetta, bisogna fare una piccola precisazione. Con laurino si possono intendere due varianti differenti: la prima è l’originale liquore realizzato con le bacche di lauro, la seconda è quella fatta con le foglie di alloro. Il lauro e l’alloro sono la stessa pianta, semplicemente il distillato si può ottenere da due parti diverse del medesimo arbusto.
La pipì del gatto ha un odore tremendo e lo sa bene chi sta cercando di insegnare al proprio micio a utilizzare la lettiera o ha un gattino che ha deciso di vendicarsi con qualche dispetto. Purtroppo gli animali sono fatti così, bisogna solo avere pazienza e cercare di risolvere gli eventuali danni. L’odore della pipì è molto difficile da combattere e se il vostro amico a quattro zampe ha deciso di colpire sul divano, la moquette o un tappeto potete davvero avere un bel problema.
Cari vecchi floppy disk! Fino a una decina di anni fa erano il metodo privilegiato per trasferire i file da un computer all’altro e per archiviare file, foto e quant’altro. Riordinando casa mi sono imbattuta in una scatola di vecchi floppy e mi è venuto spontaneo chiedermi cosa farne: buttarli via? No, meglio riciclarli. Del resto, anche i floppy, come la maggior parte degli oggetti, con un po’ di creatività, possono essere trasformati in qualcos’altro.
Il basilico è tra le piante aromatiche più profumate e apprezzate in cucina: lo si può usare per preparare il pesto, la caprese, le insalate e per impreziosire pasta e sughi. Insomma: il basilico è una delle piante più versatili, sia per le preparazioni culinarie che per le sue proprietà benefiche e aromatiche. Vi piacerebbe averlo a disposizione fresco ogni volta che lo desiderate? Nessun problema: vi basterà coltivarlo sul balcone di casa.
Complici le ferie, i tempi più dilatati e la voglia di relax, in estate si legge di più: libri, giornali, riviste e, naturalmente, quotidiani. Se siete amanti del riciclo, creativo e non solo, una volta che avete finito la lettura del vostro quotidiano preferito non buttatelo via (naturalmente nel bidone della carta!): la carta di giornale si presta molto bene a tanti utili usi.
Questa settimana d’agosto è per tradizione la settimana delle grigliate o del barbecue. Sono numerosi gli italiani che si sono riuniti accanto al fuoco, con della bella carne, per mangiare all’aperto. Attenzione però perché non tutti si sanno misurare con questo metodo di cuocere la carne, che sembra tanto facile ma non lo è. Ecco quindi le regole base per una grigliata indimenticabile.
In cantina avete trovato una di quelle belle sedie di paglia dal sapore vintage e volete sistemarle in casa ma vi siete resi conto che sono in cattivo stato e, soprattutto, presentano delle macchie? Niente paura, anche le sedie di paglia possono essere pulite alla perfezione, e senza spendere una capitale in prodotti costosi: anche in questo caso i rimedi della nonna si rivelano i migliori.
Le cannucce colorate sono tra gli oggetti che i bambini amano di più e, permettetemi, anche i più grandi: ad esempio chi scrive adora ancora bere le bibite con la cannuccia! Se siete amanti del riciclo creativo, le cannucce si prestano bene ad essere trasformate in altri oggetti o, semplicemente, per aiutarci nelle piccole faccende di casa.
Ci sono persone che in estate hanno caviglie gonfie, come zamponi. È purtroppo una situazione, causata da un rallentamento circolatorio, che può colpire anche le donne gravide o chi fa un lavoro molto sedentario o costretto per molte ore in piedi. Risultato? Oltre al gonfiore (antiestetico), subentra anche un dolore all’arto che affatica la camminata. Come si può curare?